Post by inps09Post by priamoTerzigno, bruciato il tricolore
Napoli invasa dai rifiuti.
Adesso Silvio risolve tutto come sempre.........................
Chiama i suoi amici camorristi e si mette d'accordo per pulire tutto.
Non mi è chiaro qualcosa: Terzigno è governato dalla destra (8 consiglieri
PDL, 2 La Destra, ecc) quindi la gente ha votato per la destra. Perchè ora
non accettano di buon grado quanto i loro eletti ed il governo centrale ha
deciso relativamente ai rifiuti?
Addirittura feriscono i poliziotti, bruciano il Tricolore, bruciano i
compattatori che hanno pagato con le loro tasse. Che si siano fatti
infinocchiare dall'imbonitore di Hardcore e dai suoi sgherri locali?
Nelle regioni del centro e del nord probabilmente si produce più pattume
che nelle regioni del sud, però lo smaltiscono in modo serio, senza
rivoluzioni di piazza.
Perchè gli amministratori delle regioni del sud non vanno a vedere nelle
regioni del centro e del nord come si fa a tenere pulite le città, a fare
la raccolta differenziata, a smaltire, a termovalorizzarla, senza rompere
i co....ni a tutto il paese?
Riciclare è cosa giusta.
Fare la differenziata anche.
Non sono favorevole al riciclo della plastica ad esempio.
Perchè ogni volta che viene lavorata produce inquinamento.
E tanto.
Ritornare al vetro con il reso è la soluzione migliore.
Poi non trovo sensato acquistare prodotti con package tipo
polietilene-polistirolo e affini.
Dobbiamo avere la coscienza di far cambiare ai produttori e ai commercianti
l'uso smodato di pacchetti non riciclabili se non con la produzione di
diossine.
Per quanto riguarda i termovalorizzatori essi debbono chiamarsi
inceneritori.
Non valorizzano nulla.
Producono il calore che è stato speso in precedenza per la produzione.
E siccome di mezzo c'è il rendimento il bilancio è negativo.
E cosa ben più importante delle altre, non viene mai considerato il danno
alla salute delle persone con i relativi costi e quello ambientale.
Speriamo che i cittadini di Terzigno, con la loro lotta possano risvegliare
sensibilità perdute.