pirex
2010-06-16 11:25:00 UTC
FIAT: CREMASCHI (FIOM), QUESTO REFERENDUM E' PLEBISCITO
AUTORITARIO
12:25 16 GIU 2010
(AGI) - Roma, 16 giu. -
"Questo referendum non è un referendum, ma un plebiscito
*autoritario* fatto con la pistola puntata".
Lo ha detto il segretario nazionale della Fiom-Cgil, Giorgio
Cremaschi, durante il dibattito di Omnibus su LA7, a
proposito del referendum del prossimo 22 giugno, con il quale
i lavoratori dello stabilimento di Pomigliano d'Arco daranno
un parere sull'intesa firmata ieri tra la Fiat e le sigle
sindacali dei metalmeccanici Fim-Cisl, Uilm, Ugl e Fismic.
Intesa non sottoscritta dalla Fiom.
"Secondo noi nessun lavoratore può rinunciare ai diritti che
gli sono garantiti dalla legge e dal contratto - ha affermato
Cremaschi - e questa è una situazione nella quale a un
lavoratore gli si dice:
se voti no vieni licenziato, se voti si hai un lavoro.
Questo *non* è un referendum ammissibile in una repubblica
democratica".
(AGI) -
FIAT: COFFERRATI, ACCORDO LEDE CARTA DIRITTI UE
8:00 15 GIU 2010
(AGI) - Roma, 15 giu. -
"Alcune soluzioni ipotizzate dalla FIAT nel testo proposto ai
sindacati e relativo allo stabilimento di Pomigliano
configurano una *lesione* evidente di diritti della persona
che lavora sanciti dalla *Costituzione* italiana e dalla
Carta dei diritti fondamentali che l'Unione europea ha
proclamato a Nizza nel 2000 e che il trattato di Lisbona ha
reso vincolante".
Lo afferma in una nota Sergio Cofferati, europarlamentare Pd
ed ex segretario Cgil.
"In particolare quelli che riguardano la liberta' di sciopero
e la contrattazione collettiva - afferma Sergio Cofferati,
europarlamentare del PD, membro della commissione per
l'Occupazione e gli Affari sociali e coordinatore per il
gruppo S&D della commissione sulla Crisi finanziaria,
economica e sociale.
Quelle della FIAT sono azioni che cambierebbero
sostanzialmente i rapporti tra il singolo e l'impresa
rendendo il lavoratore oggettivamente piu' debole, sempre
piu' subalterno e condizionabile.
Appare anche per questo incomprensibile, e preoccupante,
l'ipotesi di una consultazione referendaria che porterebbe
dei lavoratori in stato di necessita' a pronunciarsi su norme
che *derogano* alla *Costituzione* e alla contrattazione
collettiva.
Il vertice dell'assurdo - conclude Cofferati - lo toccano i
proponenti del referendum, sono infatti gli stessi che ne
*impedirono* l'utilizzo per validare il contratto che oggi il
referendum dovrebbe cambiare". (AGI) .
AUTORITARIO
12:25 16 GIU 2010
(AGI) - Roma, 16 giu. -
"Questo referendum non è un referendum, ma un plebiscito
*autoritario* fatto con la pistola puntata".
Lo ha detto il segretario nazionale della Fiom-Cgil, Giorgio
Cremaschi, durante il dibattito di Omnibus su LA7, a
proposito del referendum del prossimo 22 giugno, con il quale
i lavoratori dello stabilimento di Pomigliano d'Arco daranno
un parere sull'intesa firmata ieri tra la Fiat e le sigle
sindacali dei metalmeccanici Fim-Cisl, Uilm, Ugl e Fismic.
Intesa non sottoscritta dalla Fiom.
"Secondo noi nessun lavoratore può rinunciare ai diritti che
gli sono garantiti dalla legge e dal contratto - ha affermato
Cremaschi - e questa è una situazione nella quale a un
lavoratore gli si dice:
se voti no vieni licenziato, se voti si hai un lavoro.
Questo *non* è un referendum ammissibile in una repubblica
democratica".
(AGI) -
FIAT: COFFERRATI, ACCORDO LEDE CARTA DIRITTI UE
8:00 15 GIU 2010
(AGI) - Roma, 15 giu. -
"Alcune soluzioni ipotizzate dalla FIAT nel testo proposto ai
sindacati e relativo allo stabilimento di Pomigliano
configurano una *lesione* evidente di diritti della persona
che lavora sanciti dalla *Costituzione* italiana e dalla
Carta dei diritti fondamentali che l'Unione europea ha
proclamato a Nizza nel 2000 e che il trattato di Lisbona ha
reso vincolante".
Lo afferma in una nota Sergio Cofferati, europarlamentare Pd
ed ex segretario Cgil.
"In particolare quelli che riguardano la liberta' di sciopero
e la contrattazione collettiva - afferma Sergio Cofferati,
europarlamentare del PD, membro della commissione per
l'Occupazione e gli Affari sociali e coordinatore per il
gruppo S&D della commissione sulla Crisi finanziaria,
economica e sociale.
Quelle della FIAT sono azioni che cambierebbero
sostanzialmente i rapporti tra il singolo e l'impresa
rendendo il lavoratore oggettivamente piu' debole, sempre
piu' subalterno e condizionabile.
Appare anche per questo incomprensibile, e preoccupante,
l'ipotesi di una consultazione referendaria che porterebbe
dei lavoratori in stato di necessita' a pronunciarsi su norme
che *derogano* alla *Costituzione* e alla contrattazione
collettiva.
Il vertice dell'assurdo - conclude Cofferati - lo toccano i
proponenti del referendum, sono infatti gli stessi che ne
*impedirono* l'utilizzo per validare il contratto che oggi il
referendum dovrebbe cambiare". (AGI) .
--
"...il sud è il Bancomat d’Italia, è il derubato che continua
a essere chiamato ladro...
http://www.beppegrillo.it/2010/04/terroni_intervi.html#a3_tito
Gaeta e Wounded Knee
http://tinyurl.com/2ft5d4w
"...il sud è il Bancomat d’Italia, è il derubato che continua
a essere chiamato ladro...
http://www.beppegrillo.it/2010/04/terroni_intervi.html#a3_tito
Gaeta e Wounded Knee
http://tinyurl.com/2ft5d4w