AK-47
2010-04-01 17:40:26 UTC
Le dichiarazioni di Gasparri, Cota, Zaia e Polverini amareggiano
profondamente. Se l'intenzione del centrodestra è davvero quella di
bloccare un farmaco importante per il progresso scientifico e
fondamentale per la tutela della donna in un momento difficile come
quello dell'aborto non possiamo non chiederci dove altro ci porterà la
logica oscurantista, bigotta e crudele di questa maggioranza.
Non vi è dubbio che tali dichiarazioni non sono basate su teorie
scientifiche ma che si tratta semplicemente del "cavallo di ritorno" di
un Governo clericale che si comporta come un chierichetto che tenta di
conquistare simpatie oltretevere.
La legge 194 parla chiaro: le regioni hanno l'obbligo di promuovere
l'uso delle tecniche più moderne e meno rischiose per la donna. La legge
194 deve essere rispettata e non può essere aggirata. Le donne italiane
hanno il diritto di ricevere la stessa assistenza medica che esiste nel
resto d'Europa, hanno il diritto di avere le cure migliori e più
all'avanguardia e di veder tutelata la propria salute.
profondamente. Se l'intenzione del centrodestra è davvero quella di
bloccare un farmaco importante per il progresso scientifico e
fondamentale per la tutela della donna in un momento difficile come
quello dell'aborto non possiamo non chiederci dove altro ci porterà la
logica oscurantista, bigotta e crudele di questa maggioranza.
Non vi è dubbio che tali dichiarazioni non sono basate su teorie
scientifiche ma che si tratta semplicemente del "cavallo di ritorno" di
un Governo clericale che si comporta come un chierichetto che tenta di
conquistare simpatie oltretevere.
La legge 194 parla chiaro: le regioni hanno l'obbligo di promuovere
l'uso delle tecniche più moderne e meno rischiose per la donna. La legge
194 deve essere rispettata e non può essere aggirata. Le donne italiane
hanno il diritto di ricevere la stessa assistenza medica che esiste nel
resto d'Europa, hanno il diritto di avere le cure migliori e più
all'avanguardia e di veder tutelata la propria salute.